MASSAROSA. Chiedere un contributo economico alle famiglie per garantire assistenza ai disabili nella piscina comunale. E’ quello che denuncia sia successo il Pdl di Massarosa, che interroga il Comune sulla questione.
“Nel ricordare che la scelta a suo tempo fatta dall’Amministrazione Larini fu quella di affidare la gestione della piscina comunale a una cooperativa sociale del nostro territorio composta dalla Misericordia di Massarosa e di Stiava – scrive il capogruppo Fabio Francesconi – e che tale scelta teneva conto che la piscina comunale, oltre ad essere un struttura sportiva, doveva garantire gratuitamente ai portatori di handicap e alle scuole comunali corsi con istruttori, vogliamo sapere se, e perché, come risulta da segnalazioni pervenuteci, questo non sta avvenendo e per tali scopi sono stati richiesti contributi alle famiglie”.
Soldi chiesti insomma sia alle famiglie di ragazzi disabili, sia ai genitori degli alunni a scuola. “Vogliamo inoltre sapere dal sindaco – aggiunge il Pdl se è vero che gli attuali gestori hanno inoltrato una lettera all’amministrazione dove si evidenziano diversi problemi di manutenzione della struttura”.
Tra i molti segnalati desterebbero seria preoccupazione “i possibili problemi di carattere igienico sanitario, dovuti alla difficoltà di ricambio d’acqua e agli imprevisti allagamenti delle zone tecniche con ritorno delle acque reflue, le infiltrazioni dell’acqua piovana che vanno ad appesantire il contro-soffitto con possibili problemi strutturali dovuto all’aumento di peso dello stesso, il ripetuto verificarsi di corto circuiti e problemi elettrici, dovuti anche alle infiltrazioni; le diverse cadute di persone che frequentano la piscina nella zona degli spogliatoi, dovute alla nuova pavimentazione che diventa pericolosamente scivolosa alla minima presenza di acqua”.
Il Pdl chiede che l’argomento possa essere affrontato quanto prima da parte del Consiglio Comunale.
